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Struttura significa “costruire”, metafora della realizzazione di pareti protettive attorno a stanze sicure; tetti, corridoi di guida e porte che possono essere aperte, chiuse, bloccate e sbloccate.
Le decisioni di impegnarsi davvero in tali strutture sono critiche e difficili e spesso omesse a favore di frutti più bassi. Il risultato è spesso che la comunità non ha un “edificio” solido quando ne ha bisogno, come nei casi di conflitto.
Senza strutture adeguate può essere difficile vivere le – anche chiare – intenzioni. Sviluppare una struttura di governance che si adatti all’intenzione del progetto e serva sia agli individui che alla comunità è quindi una questione cruciale nello sviluppo del progetto. In questa sezione vengono introdotti metodi che supportano la selezione di strutture appropriate che alimentano le intenzioni prefissate e il raggiungimento di decisioni comuni.
Struttura significa “costruire”, metafora della realizzazione di pareti protettive attorno a stanze sicure; tetti, corridoi di guida e porte che possono essere aperte, chiuse, bloccate e sbloccate.
Le decisioni di impegnarsi davvero in tali strutture sono critiche e difficili e spesso omesse a favore di frutti più bassi. Il risultato è spesso che la comunità non ha un “edificio” solido quando ne ha bisogno, come nei casi di conflitto.
Pertanto, i gruppi che vogliono realizzare qualcosa di duraturo devono avere accordi chiari su questioni strutturali come come prendere decisioni, come organizzare le finanze e la rappresentanza legale. Questo non è sempre facile o ovvio. Le comunità sostenibili spesso lottano quando si tratta di creare una struttura che possa essere compresa e supportata da tutti, indugiando nel pericoloso equivoco che le decisioni spontanee e le buone vibrazioni risolveranno tutti i problemi e che troppa struttura diventerà opprimente.
Si può anche dire esattamente l’opposto: non riuscire a creare le strutture legali appropriate, affrontare questioni fondamentali relative alla proprietà e scrivere collettivamente una Costituzione praticabile, apre la porta a infiniti argomenti che possono – e spesso lo fanno – minare le fondamenta della comunità e finisce nel legge della giungla. La creazione e lo sviluppo di queste strutture è un processo vivo e in qualche modo organico che dovrebbe adattarsi a ogni fase del progetto. Allo stesso modo, occorre prestare attenzione alla creazione di normative e dinamiche di feedback che forniscano informazioni di efficienza a tutti i livelli.
La struttura del progetto supporta l’intenzione comune e crea uno spazio sicuro sia per il gruppo che per gli individui. I membri devono imparare a creare e sostenere accordi che esprimono i valori del gruppo.
Le interazioni umane creano dinamiche di gruppo legate a Rango e Leadership, che non devono essere giudicate, negate o contrastate, ma piuttosto comprese e utilizzate in modo consapevole ed efficace, evitando così abusi e prevenendo conflitti. Tali problemi sono un potente motore e hanno un profondo impatto sul benessere e sul senso di appartenenza delle persone. A questo livello l’attenzione va alla potenza dell’applicazione e all’apertura della volontà di condividerla.
La struttura di Governance e Decision Making tiene conto di più livelli, a partire dall’Organizzazione Interna (gruppi di lavoro e chiare responsabilità), affrontando il Modello di Governance prescelto (Sociocrazia, Holacrazia, consenso, democrazia), e individuando il metodo Decision-Making più adatto natura del gruppo e contribuisce alla sua integrità.
La Struttura della Comunicazione e gli Incontri sono elementi cruciali in ogni progetto di gruppo; è molto utile avere una formazione di base in Facilitazione e Dinamiche di gruppo. Gli incontri non sono solo pensati per prendere decisioni, ma sono anche spazi di comunicazione, condivisione di opinioni, idee, discussione di progetti, partecipazione a processi co-creativi. Sono spazi di apprendimento collettivo e riconoscimento reciproco.
Organizzazione economica: l’attenzione dovrebbe essere sulla struttura delle risorse necessarie, sia per avviare il progetto che per sostenerlo nel tempo. Prestare attenzione alla chiarezza tra economia personale ed economia comune, e alla creazione di accordi e strutture trasparenti di gestione e regolamentazione.
Proprietà e organizzazione giuridica: quali principi influenzano il progetto attorno alle tematiche relative alla gestione della proprietà condivisa? Uno degli errori più grandi che un progetto di comunità può fare è cercare di avviare una comunità su una proprietà che appartiene a una o poche persone della comunità. Ciò causerà sempre uno squilibrio.
Costituzione: come accennato in precedenza, il progetto di gruppo deve creare le proprie regole del gioco, secondo intenzioni e accordi che garantiscano il futuro del progetto. La struttura giuridica conferisce al gruppo l’identità nel mondo e ne incarna lo scopo.
Project Management, Delegazione del lavoro: il gruppo deve definire la sua modalità operativa, la divisione dei compiti e la condivisione delle responsabilità. Le strutture operative si basano sulla definizione delle attività, sulla progettazione del progetto e sulla pianificazione del programma. Tutto ciò serve all’attuazione delle decisioni prese su riunioni o assemblee.
Feedback: un sistema di feedback coerente garantisce il controllo della qualità e fornisce una buona fonte di stimoli per il miglioramento e la celebrazione.
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